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286              10  Il DNA: la natura chimica del gene                                            ©  978-88-08-52116-3

il DNA, e non le proteine, costituiva il materiale genetico         studiare il DNA. Lavorando nel laboratorio di Wilkins,
nei fagi. PROVA A RISOLVERE IL PROBLEMA 24                          Rosalind Franklin ottenne immagini decisamente miglio-
                                                                    ri della molecola. Purtroppo i dissidi personali fra Wilkins
 CONCETTI                                                           e Franklin impedirono ai loro progressi di giungere fino
 Utilizzando isotopi radioattivi, Hershey e Chase traccia-          alla completa definizione della struttura della molecola.
 rono gli spostamenti del DNA e delle proteine nel corso
 dell’infezione fagica. Dimostrarono così che è il DNA, e              Watson e Crick non studiarono la struttura del DNA
 non le proteine, a penetrare nella cellula batterica duran-        raccogliendo nuovi dati, ma utilizzando le informazioni
 te la riproduzione fagica e che solo il DNA si trasmette alla      disponibili per costruire modelli della molecola (figura
 progenie fagica.                                                   10.7a). Si servirono delle eccellenti immagini della dif-
                                                                    frazione a raggi X elaborate da Rosalind Franklin (figura
      VERIFICA DEL CONCETTO 4                                       10.7b) e, applicando le regole della chimica strutturale,
                                                                    furono in grado di definire un numero limitato di strut-
 Hershey e Chase avrebbero potuto utilizzare un isotopo radioatti-  ture che il DNA avrebbe potuto assumere. Verificarono
 vo del carbonio al posto del 32P? Perché sì o perché no?           diverse strutture costruendo modelli fatti con filo di ferro
                                                                    e piastre metalliche. Con questi modelli riuscirono a va-
■ La scoperta di Watson e Crick                                     lutare se una determinata struttura era compatibile con i
della struttura tridimensionale del DNA                             principi della chimica e con le immagini a raggi X.

Gli esperimenti sulla natura del materiale genetico apriro-            La soluzione si presentò quando Watson scoprì che
no la strada a uno dei progressi più importanti nella storia        una base di adenina poteva legarsi con una di timina e una
della biologia: la scoperta della struttura tridimensionale         base di guanina poteva legarsi a una di citosina; questi ap-
del DNA da parte di James Watson e Francis Crick nel                paiamenti spiegavano i rapporti fra le basi scoperti in pre-
1953.                                                               cedenza da Chargaff. Il modello messo a punto da Watson
                                                                    e Crick rivelò che il DNA è composto da due filamenti di
   Prima di questa svolta decisiva, gran parte della chimi-         nucleotidi orientati in direzione opposta (sono detti anti-
ca del DNA era già stata determinata da Miescher, Kos-              paralleli) che si avvolgono l’uno attorno all’altro per for-
sel, Levene, Chargaff e altri, che avevano dimostrato che           mare un’elica destrorsa, con zuccheri e fosfati all’esterno
il DNA è composto da nucleotidi, che ciascuno di essi è             e le basi verso l’interno. Essi scoprirono che la struttura a
composto da uno zucchero, una base e un gruppo fosfato.             doppio filamento del DNA con i suoi specifici accoppia-
Tuttavia non era affatto chiaro in che modo i nucleotidi            menti di basi forniva un mezzo elegante grazie al quale il
si disponessero nella struttura tridimensionale della mo-           DNA poteva replicarsi. Nel 1953 Watson e Crick pubbli-
lecola.                                                             carono sulla rivista Nature un’entusiasmante descrizione
                                                                    del loro modello. Contemporaneamente, sia Wilkins che
   Nel 1947 William Astbury intraprese lo studio della              Franklin pubblicarono i propri dati sulla diffrazione a rag-
struttura tridimensionale del DNA utilizzando la tecni-             gi X che dimostravano sperimentalmente l’ipotesi che il
ca della diffrazione a raggi X (figura 10.6), nella quale           DNA avesse una struttura a elica.
i raggi X proiettati su una molecola vengono riflessi se-
condo particolari modalità che rivelano gli aspetti della              Molti ritengono che la scoperta della struttura del DNA
sua struttura molecolare. Tuttavia le immagini di tale              costituisca il più importante contributo del ventesimo se-
diffrazione non forniscono una risoluzione sufficiente              colo in campo biologico. Per la loro scoperta Watson e
a rivelare dettagli della struttura molecolare. Anche un            Crick, insieme a Maurice Wilkins, ricevettero il premio
gruppo di ricercatori del King’s College di Londra, diret-          Nobel nel 1962. Rosalind Franklin era morta di cancro
to da Maurice Wilkins, usava la diffrazione a raggi X per           nel 1958 e non poté essere candidata alla condivisione del
                                                                    premio, tuttavia molti studiosi e storici sono convinti che

     1 I cristalli di una sostanza vengono      2 La distribuzione degli atomi nel cristallo       3 La gura di diffrazione fornisce
        bombardati con i raggi X, che              produce la gura di diffrazione che assume          informazioni circa la struttura
        vengono diffratti (ri essi).               l’aspetto di puntini su una lastra fotogra ca.     della molecola.

     Sorgente                       Fascio      Rivelatore            Figura di diffrazione
     di raggi X                     di raggi X  (lastra fotografica)
                 Schermo
                 di piombo

10.6  La diffrazione a raggi X fornisce informazioni circa la struttura delle molecole.
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